Il Board Scientifico del Premio Galeno, Presieduto dal Prof. Pier Luigi Canonico, ha assegnato la menzione speciale con le seguenti motivazioni: "L’innovatività di Zepatier è legata al profilo farmacodinamico e farmacocinetico del farmaco, ed è in linea con l’intensa ricerca nel settore che ha portato negli ultimi anni all’introduzione dei nuovi antivirali ad azione diretta (DAA) in grado di determinare, con meccanismo sinergico e buona tollerabilità, la risoluzione dell’infezione in un numero sempre maggiore di pazienti HCV e di genotipi.
“Il costo elevato dei DAA ha rappresentato un importante problema di sostenibilità per il SSN” – si legge ancora nelle motivazioni - “ Il profilo farmacologico globale di Zepatier, inclusa la ridotta durata della terapia, è stato considerato positivamente per il rapporto costo-efficacia, soprattutto se usato con priorità nei pazienti meno trattabili: quelli con malattia renale di stadio avanzato, co-infezione HIV-HCV, malattie ematologiche ereditarie e tossicodipendenti in terapia sostitutiva con oppioidi”.
“La possibilità di eradicazione dell’HCV migliora la qualità di vita di pazienti e care-givers e riduce anche il rischio di contagio, traducendosi in un beneficio a lungo termine anche a livello della società. Nella fase di sviluppo clinico del farmaco hanno partecipato, come sperimentatori, diversi gruppi italiani.”
“Grazie all’introduzione di elbasvir/grazoprevir l’obiettivo eliminazione dell’Epatite C è dunque sempre più vicino, ma potrà essere raggiunto solo attraverso la partnership tra tutti i portatori di interesse coinvolti nella lotta a questa patologia” – ha dichiarato Nicoletta Luppi Presidente e Amministratore Delegato di MSD Italia –“Da anni lavoriamo per questo, supportando la ricerca e condividendo gli sforzi con istituzioni, pazienti e comunità scientifica, con l’obiettivo di mettere a disposizione soluzioni terapeutiche efficaci, semplici e sostenibili. E’ il nostro compito ed è quello per cui continueremo a lavorare”.